Un ordigno esplode alla procura di Reggio Calabria. Nessun ferito, per fortuna. La deflagrazione avviene alle 5 del mattino. I danni sono limitati a un portone di ingresso del tribunale. La notizia rimbalza immediatamente su tutte le home page dei quotidiani e ci rimane per tutta la domenica post natalizia. Tutti i telegiornali ne danno la notizia in apertura, col solito codazzo di dichiarazioni dei politici. Oggi, a loro volta, i giornali fanno altrettanto.
La tensione si sparge, gli italiani pensano che la ‘ndragheta abbia intimidito i magistrati che con le loro inchieste stanno confiscando beni per milioni di euro alle cosche.

Un avvertimento di più clan, si dice, tanto che il ministro Maroni giovedì terrà  un vertice a Reggio Calabria per dare modo ai telegiornali di non parlare di crisi e disoccupazione.
Questo attentato arriva in un momento in cui anche gli Stati uniti rincorrono i loro fantocci di Al Qaeda negli aeroporti.
Soltanto tre giorni fa Maroni aveva messo in guardia dal pericolo di attentati terroristici anche in Italia.

Guarda caso arriva la bomba a Reggio Calabria, che a me personalmente, siccome non sono fesso, mi dà  tanto di una messa in scena organizzata da quelli di Forza Italia. Che con mafia, ‘ndragheta e camorra fanno binomio tramite i loro deputati alla Dell’Utri e alla Cosentino. E’ un dubbio che mi assilla fin da ieri.
Del resto, se ci pensate, quando un magistrato dà  fastidio fa la fine di Luigi De Magistris: gli tolgono l’inchiesta. Oppure, se uno o più clan si vedono davvero minacciati, sparano senza preavviso ai bersagli che contano: magistrati e procuratori. Ma omicidi in stile Fortugno, fortunatamente, sono caduti in disuso perché i boss che ammazzano o che fanno ammazzare, prima o poi li devono beccare davvero.

Trovo altrettanto ingenuo che uno più clan che si vedono braccati dalla magistratura organizzino un attentato come quello che é accaduto a Reggio Calabria ieri mattina. Se così fosse si renderebbero facilmente riconoscibili in quanto già  sotto indagine o con rinvii a giudizio di alcuni di loro. Le famiglie come i Piromalli calabresi o gli Zagaria campani, che trattano immobili e valute per milioni di euro, non sono così numerose. Prima di farsi braccare avrebbero avuto il tempo di mettere al sicuro i loro tesori (anche qualche centinaia di migliaia di euro) sui conti dello Ior o nelle banche dei paradisi fiscali sparsi per il mondo.

Sporcarsi le mani con “bombette gentili” tanto per ricordare Berlusconi e Mangano, significa aumentare il rischio di essere presi e mediaticamente esposti. Condizione che alle cosche – anche di media importanza – non garba, visto che la malavita ingegnerizzata di oggi, arricchita grazie al voto di scambio, é troppo pappa e ciccia con massoneria e istituzioni per piazzare bombe intimidatorie.

A mio avviso la verità  é che a Berlusconi e al suo governo di fantocci serve consenso e nemici a cui imputare danni morali e immorali per ogni porcata che devono approvare per i loro amici. Diffondere paura e insicurezza é una strategia efficace per addormentare le coscienze nelle dittature e riempire i telegiornali di fesserie.
La sceneggiata dei tre assessori veneti di Galan che hanno scambiato un pacco di auguri con una bomba proprio oggi, dimostra il fine: “poca sicurezza, tanta paura, teniamoci forte ai maroni”. E attendiamoci altri attentati.

36 pensiero su “Che strana bomba a Reggio Calabria”
  1. Mi ricollego al commento sopra…Grasse e grosse puttanate hai detto con tutto il dovuto rispetto. Ogni giorno in Calabria vengono fatte esplodere bombe intimidatorie bruciate macchine negozi o sparate pallottole.. che per fortuna parafrasando le tue parole fanno pochi feriti ma gli effetti disarmanti che hanno sulla società  sono sotto gli occhi di tutti. Questa é stata l’ennesima ciliegina sulla torta. Smettiamola con le panzanate complottistiche Berlusconiane.

  2. @Fabio Felicioli,
    dopo che ci hanno presi per il culo per trent’anni, credo che parlare di “fantasia” sia come minimo ingenuo, da parte tua. Questi sono capaci di ogni nefandezza! Cosa devono ancora fare per convincerti? Pretendi che marcino con il passo dell’oca, altrimenti non sei in grado di smascherarli?

    Come volevasi dimostrare, l’ORDIGNO era in realtà  un PETARDO, residuo di capodanno. ( http://www.ilgiornaledelfriuli.net/2010/01/07/basta-un-petardo-per-far-fibrillare-il-tribunale-di-reggio-calabria/ )

    La paura che ha prodotto, invece, resta fissa nelle menti deboli, che correranno dalla mamma a chiedere protezione in cambio del voto e del consenso per altre nuove nefandezze.

    SVEGLIAAAAAAAAAAA!!!!!

  3. David Bohm, ha dedotto che la realtà  non é oggettiva ma soggettiva, l’universo e la materia per come noi la conosciamo non é altro che una grande illusione creata dai cinque sensi, un grande e dettagliato ologramma. Cos’é un ologramma? Si tratta di una foto a tre dimensioni.. Qual é la differenza tra un foto normale e un ologramma, a prescindere dalle tre dimensioni? Se fotografo una persona con una normale macchina, taglio in due la foto e distruggo una delle due parti, la metà  restante non può permettermi di ricostruire la metà  scomparsa. In una foto olografica, invece, la metà  superstite contiene dentro di sé le informazioni per ricostruire la metà  mancante, come se al suo interno vi fosse tutta la persona. A convalidare questo fenomeno vi é un altro fatto interessante: in una foto normale se voglio ritoccare un’imperfezione, non incontro nessuna difficoltà ; in un ologramma sono costretto trasformare radicalmente tutto l’oggetto in quanto in ogni parte dell’ologramma é contenuta l’informazione del difetto che voglio correggere. Ogni parte dell’ologramma contiene tutte le informazioni dell’intero soggetto. Solo paragonando l’universo ad un ologramma possiamo spiegare il legame non locale delle particelle in grado di comunicare istantaneamente, dove la separatezza delle particelle non é altro che pura illusione. La natura illusoria della realtà  sembra affermare che siamo tutti intimamente collegati; ad esempio, un ragazzo che beve un bicchiere d’acqua in Italia é profondamente collegato ad un altro in Cina che sonnecchia sotto un albero. Questa affermazione non sembra poi così innovativa se prendiamo in considerazione ciò i mistici affermano da tempo: la realtà  é un’illusione e siamo tutti connessi. Ogni elemento sembra essere organizzato da un elemento superiore. La realtà  é diversa da come ci appare perché siamo limitati da filtri percettivi e cognitivi ed essa é un illusione.

  4. RAGAZZI E’ SEMPLICE…

    Ogni cosa che succede pensate “cui prodest?”, a chi porta vantaggio?

    Vi pare che una cosa così possa portare vantaggio alla ‘ndrangheta? Ma quella c’ha così tanto da fare, co’ tutti quegli ‘mpicci sparsi per l’europa, figurarsi se si vuole mettere sulle spalle ‘sta rogna. Quella fa tanto per “sparire”!
    Che vantaggio avrebbe a lasciare ‘sti promemoria.

    Ora guardatela dall’altro lato. Niente vittime, tanta carne al fuoco per i media! Minuti e minuti di tg!

  5. I beni confiscati alle cosche potranno essere riacquistate dalle stesse tramite prestanome con la nuova legge che non obbliga l’aquisizione dei soli enti pubblici, quindi non si capisce il motivo per cui avrebbero dovuto mettere la bomba.

  6. Paolo, parole sante!!!

    Cari, occorre uno sforzo immane, breve ma intenso.
    Avete presente quando dormendo prendete coscienza che state sognando e decidete di svegliarvi? bene! Occore quella intensità  di volontà .

    Capisco che possa far male, che tutto sommato ancora si riesca ad autoconvincersi che si stia bene nel modo in cui stiamo, ma con questo ragionamento chi sta in alto (nn mi riferisco ai politici, intendo ben oltre) stingerà  sempre più il cappio. Rileggetevi la favoletta della rana bollita.

    Paolo ha ragione, tutto é una illusione. Non é la verità  quella che vi mostrano. Oramai non si preoccupano nemmeno di camuffarla bene, tanto nessuno si prende la briga di verificare di persona. Nessuno esce più, tutti in casa sul divano davanti al totem mediatico di luce blu (dalla strada si vedono tutti i palazzi bucati da finestre blu).
    Tempo fa si disprezzavano le chiecchiere da bar, oggi quel livello non lo raggiunge nessuna trasmissione televisiva.
    Gli avventori da bar saranno stati ignoranti ma almeno conoscevano le cose, parlavano di ciò che avevano visto.

    Il mio umile consiglio é, non credete, MAI! Anche quando sembra troppo vero. Sta a loro convincerci che sia come dicono, non a noi smentirli!
    Se poi volete proprio accanirvi su mr B. allora guardate la sua storia, da dove viene, che lavoro faceva ecc.
    Controbatterlo su ogni virgola oggi non serve a nulla, serve solo a non avere la visione d’insieme, a non capire dove gli hanno detto di condurci. Lui é contento quando discutiamo sulle sue singole sparate, anche quando lo sfottiamo o critichiamo. In quel momento ha già  vinto! Ha assolto al compitino assegnatogli. (questo é il vero errore della sx…che tra l’altro condivide con mr B. lo stesso “creatore”).

    La politica italiana oramai é pantomima, é commediola, serve ad intrattenere con beghe costruite a tavolino.
    La politca verà  é altrove, e NON E’ DEMOCRATICA!
    IL TRATTATO DI LISBONA E’ UN ESEMPIO!

    SVEGLIAAAAAAAAAA

  7. Apprezzo la vostra buona volontà , ma mi rendo conto, purtroppo, di quanto non vogliate ingoiarla sta maledetta pillola rossa.
    Tutto quello che sapete é falso, nulla di quello che appare é poi realmente. Quando parlate di piste islamiche, attentati, statuette varie il cuore mi si spezza pensando a quanta strada divide ancora la specie alla quale appartengo dalla consapevolezza. Solo quando inizieremo a ragionare da malati terminali quali siamo inizierà  il cambiamento.

  8. Riguardo le modalità  dell’attentato, gli investigatori parlano di “gesto dimostrativo”, a prescindere dalla reale pericolosità  dell’azione, per lanciare un preciso messaggio all’ufficio di Procura generale in relazione ad alcuni procedimenti pendenti.

    Un’intimidazione, dunque, diretta ai magistrati che si stanno occupando dei processi in appello contro affiliati alla ‘ndrangheta e dei ricorsi sui sequestri e confische di beni disposti in primo grado dal Tribunale di Reggio Calabria. ansa

  9. Sì, mi sembra un analisi attendibile, quella fatta da Martinelli. Direi quasi ovvia, se consideriamo che ormai le organizzazioni criminali sudiste (e non solo sudiste) con le bombe ci ragionano, e, se il parlamento ospita una certa quantità  di personaggi corrotti, condannati, in odor di mafia… beh…

    Per quanto riguarda la speculazione sugli eventi (programmati) e il loro utilizzo per altri scopi, emblematiche sono le varie versioni fornite riguardo all’11 settembre. Ho rivisto i video su http://www.luogocomune.net, con le 12 domande che non trovano risposte nella versione ufficiale fornita. Anche un ignorantone in materia, come me, capisce che un aereo di quella mole non può volare a pochi metri dal suolo e mantenere una rotta orizzontale per centinaia e centinaia di metri fino a schiantarsi su un ala del Pentagono, poiché lo stesso carico alare (insomma, per dirla terra terra, la forza prodotta dalla pressione dell’aria verso il suolo) lo sbalzerebbe verso l’alto, a quella velocità  (oltre 700 Km/h). Infatti esperti di volo dicono che la cloche dell’aereo dovrebbe stare sempre tutta in avanti per poter bilanciare la forte pressione verso l’alto, e nonostante questo, l’aereo tenderebbe a salire e non a rimanere in orizzontale. Insomma per farla breve la versione ufficiale ignora le stesse leggi della fisica e dell’aerodinamica. Le twin towers che crollano a caduta libera, le pozze di acciaio fuso dopo 6 settimane, e tante altre cose che non quadrano… Questo in America.

    Ma in Italia non é che stiamo messi meglio in quanto a verità  e a stragi impunite.

    La chiave di lettura di questi eventi é quasi sempre politica, a meno che non ci sia qualche squilibrato, tipo Tartaglia o Maiolo, che a quanto pare viene comunque sempre strumentalizzato. Per dirla un po’ in modo andreottiano: “pensar male non é bene, ma ci azzecca sempre”.

    Divide et impera. Quando si vuole ottenere politicamente qualcosa non c’é niente di meglio che la strategia della tensione o dell’invenzione di un nemico ad hoc: il rom, il diverso, il kamicazze islamico… La Lega é uno splendido esempio di politica del Keyser. Ciò che tiene in piedi questo governo é paradossalmente l’incoerenza, la divisione, il tutto unificato tramite la spartizione del potere, sotto l’egida del premier corrotto, ricattabile e corruttore.

    Insomma, penso che Martinelli, e anche De Magistris, abbiano colto nel segno…

    Tanto gentile e tanto onesta pare
    la bomba ria quand’ella altrui saluta…

    Baciamo le mani!…

  10. anche io ho avuto la stessa impressione sia per il fallito attentato sul volo delta che su questa bomba “calabrese”. la strategia del terrore é rodata e funziona benissimo come controllo sulle masse, e viene spiegata fantasticamente in “bowling for columbine”.
    queste mistificazioni, unite alla fallita nascita della guardia nazionale (quando vidi la divisa pressocché identica a quella delle Sturm Abteilung di hitler mi venne un colpo) e alla proposta di privatizzare la difesa (l’esercito al comando dei ricchi), non fanno rpesagire niente di buono. sarebeb cmq itneressante se tutti gli italiani ancora dotati di raziocinio facessero cassa comune per acquisire la piu grossa fetta della “esercito s.p.a.”…

  11. già …….ma non ridiamo troppo degli americani che siamo per molti versi molto peggio noi italioti, anche se magari conosciamo un pò meglio la geografia. chissà  provassero a fare domande analoghe a gente a caso in italia…
    saluti dagli usa

  12. hehe…per quanto riguarda il commento 3 spero abbiate capito che ironizzavo…..invece relativamente all’attentato a berlusca mi chiedo come sia possibile credere che non possa essere stata una messinscena. questa gente non si fa grandi scrupoli se si tratta di abbindolare la massa degli ignavi. sono personaggi provvisti di una faccia di bronzo direttamente proporzionale alla quantità  di privilegi che ottengono a recitare. le affermazioni del suo dottore sanno di colossale presa per i fondelli, però ormai quando qualcuno cerca di indagare su fatti poco chiari é subito tacciato di fare complottismo. che sarà  mai, in un momento difficile , questi si ritrovano tra amiconi/massoni/mafiosi quali sono ed elaborano un piano per risollevare il povero berlusca caduto in disgrazia…in passato é successo ben di peggio.

  13. Certo é una ipotesi da non scartare

    in Italia non siamo nuovi a queste storie

    vedi attentati ai monumenti nel passato
    e
    caccia agli zingari, rom e rumeni ultimamente

    Comunque un po’ difficile da provare e pericolosa da affermare

    Daniele secondo me hai rischiato un po’ con quest’articolo

  14. Certo é una ipotesi da non scartare

    in Italia non siamo nuovi a queste storie

    vedi attentati ai monumenti nel passato
    e
    caccia agli zingari, rom e rumeni ultimamente

    Comunque un po’ difficile da provare e pericolosa da affermare

    Daniele secondo me hai rischiato un po’ con quest’articolo

  15. Anch’io ci ho fatto un pensierino, ormai siamo condizionati a pensare che nulla di ciò viene riportato dai media sia vero.
    Ma la magistratura “ci guadagna” agli occhi dei cittadini e quindi non é cosa che pare utile al governo e come attentato di Al Qaeda non mi pare credibile.
    E’ vero che comunque ci distrae…
    Boh?

  16. purtroppo la gente ottusa é moltissima in questo paese, la grande maggioranza… sono proprio gli italioti (di destra e non) il vero problema di questo paese infame e io ci sono rimasto pure troppo…

  17. L’importante é non dividersi. Più il popolo sarà  in lotta interna, più loro governeranno. Un vizio che noto in moltissimi Italiani é che non rispettano le opinioni altrui. So che spesso ci girano le pa..e quando notiamo l’ottusità  della gente, ma se ci impegniamo a essere sempre costruttivi e non depressi e distruttivi (come coloro che seguono soltanto tg di regime) potremmo fare la differenza.

  18. E’ una teoria del complotto, ma tutto può accadere. Sin dagli albori della Repubblica, la vita dello Stato é stata caratterizzata dai compromessi (compromesso per la costituzione, compromesso “ad escludendum”, compromessi negli Anni di Piombo, compromessi con il Vaticano…) ed era inevitabile che si degenerasse. Oggi mafia, casta politica, vaticano e grossa imprenditoria industriale si sono messi d’accordo per spartire la torta. Gli Italiani spesso sapevano di ciò, ma si accontentavano delle briciole, pensando stupidamente “meglio fare l’interesse mio che quello della collettività “…ecco i risultati; le briciole sono sempre più piccole, più insignificanti, ammuffite, desiderate da sempre più persone. Costruiamoci una salda etica, un forte carattere e perseguiamo obiettivi nobili, almeno ci difenderemo dall’invasione barbarica.

  19. Ciao Daniele,
    scusami se occupo il tuo spazio ma volevo rendere pubblico un lavoro di montaggio che ho effettuato cercando di mettere insieme tutte le tessere di questo puzzle che appare sempre più vicino a quello di una farsa.
    Il video cerca di attenersi ai fatti. Lo pongo all’attenzione di tutti affinché ognuno si faccia una propria idea dell’accaduto.
    Il video é diviso in tre parti:
    http://www.youtube.com/watch?v=0iSCPUswPNc

    http://www.youtube.com/watch?v=mcR4oai37MQ

    http://www.youtube.com/watch?v=Rs8vSenpho8

  20. La tua ipotesi può essere valida, Daniele, ma perché escludere in ogni caso la pista islamica?
    A favore di questa ipotesi c’é la notizia dei focolai di guerra che si stanno aprendo in tutto il mondo per dividere le già  provate forze militari USA.
    Non dimentichiamo poi le minacce di attentati da parte di Al Qaeda se non ci fossimo ritirati dall’Afghanistan.
    Lo so che in genere le mie idee non sono accettate, ma purtroppo ci azzecco spesso.

  21. Anch’io ho avuto gli stessi tuoi dubbi.

    Pare che più che ndrangheta ormai da qualche anno si tratti di masso-ndrangheta, cioé i livelli medio-alti della ndrangheta (la cosiddetta “santa”) sarebbero stati iniziati alla massoneria, in logge coperte di cui farebbero parte anche imprenditori, politici e uomini delle istituzioni, inclusi molti magistrati, si veda il caso De Magistris. Un sistema criminale unico, una piovra di cui i picciotti della ndrangheta sono solo il tentacolo che si occupa dei compiti di “bassa macelleria”. Tentacolo comunque necessario per mettere in atto intimidazioni e ritorsioni violente contro i non-allineati.

    Dunque sono d’accordo con te che se alcuni magistrati infastidivano il sistema criminale, la reazione sarebbe arrivata innanzitutto a colpi di polemiche, delegittimazione e diffamazione a mezzo stampa, ispezioni ministeriali, trasferimenti per “incompatibilità “, interrogazioni parlamentari, deferimenti al CSM, proprio come per De Magistris.

    Quello che pare anche a me é che in questo momento il governo ha bisogno di riguadagnare credibilità  nella lotta contro la mafia stragista per smentire i sospetti che stanno emergendo dalle indagini sul caso Dell’Utri e De Magistris, dunque qualche manina ha piazzato l’esplosivo che non ha fatto danni rilevanti, sprattutto botto mediatico.

    Sicuramente tra qualche settimana sarà  arrestato (=sacrificato) qualche pesce piccolo della ndrangheta e l’operazione sarà  propagandata come un enorme successo del governo nella lotta alla mafia.

  22. il colpevole é sicuramente un qualche personaggio coi baffoni e la lupara che dall’aspromonte é disceso a valle per far capire chi é che comanda in italia! ma li fermeremo, la criminalità  organizzata verrà  sconfitta e l’amore e la prosperità  regneranno nel belpaese…basta solo un pò di ottimismo e soprattutto smetterla di remare contro chi 24 ore al giorno lavora solo ed esclusivamente per noi…!

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